Tor Pignattara, condannato a 8 anni il minorenne che picchiò fino a ucciderlo un immigrato 28 enne reo di avergli sputato addosso
Condannato a 8 anni il minorenne che picchiò e uccise un immigrato 28 enne reo di avergli sputato addosso. La sentenza è stata emessa dal Tribunale dei Minori in virtù dell’accusa di omicidio volontario.
La vittima, Muhammad Shahzad Khan, pakistano di 28 anni, morì dopo essere stato pestato a sangue nel quartiere di Tor Pignattara lo scorso 18 settembre. La lite, tramutatasi in tragedia, aveva avuto inizio dopo che il senza fissa dimora di origini pakistane, visibilmente ubriaco, aveva sputato addosso al ragazzo.
Soddisfazione per la sentenza è stata espressa dall’avvocato Mario Angelelli, presidente di Progetto Diritti, difensore della famiglia di Shazad. “Questa vicenda giudiziaria non si chiude qui – spiega l’avvocato – perché davanti alla I corte d’assise di Roma è ancora in corso il processo a carico del padre del ragazzo condannato che secondo molti testimoni di avrebbe incitato il figlio a colpire e uccidere il ragazzo pakistano”.
Per il padre del ragazzo, invece, l’accusa è quella di concorso in omicidio. L’udienza in relazione a tale procedimento è stata fissato per 17 luglio.
Leggi anche: Pakistano ucciso a calci e pugni in zona Tor Pignattara