Sono tante le polemiche che circondano l’Atac e attraverso una “Lettera alla cittadinanza” O.r.S.A. ha voluto chiarire alcuni punti, per poi accusare le istituzioni di essere sorde davanti alle lamentele
In Atac regna il caos e sempre più spesso si parla dei vari disagi che affliggono il trasporto pubblico della Capitale. E le varie organizzazioni sindacali sono sempre più protagoniste per via dei problemi che poi ricadono sui lavoratori. Proprio per questo O.r.S.A. ha pubblicato un comunicato, una “Lettera alla cittadinanza”:
“I lavoratori Atac SpA intendono informare la cittadinanza che:
- la carenza di personale è cronica, i turni do lavoro sono spesso insostenibili e molti lavoratori hanno ferie arretrate addirittura superiori a quelle spettanti in due a voltre tre anni di lavoro;
- c’è una totale mancanza di manutenzione ordinaria delle vetture: gestione dei mezzi determinano il peggioramento progressivo del servizio;
- i lavoratori subiscono forzature quotidiane: se denunciano anomalie ed irregolarità sono minacciati di essere sottoposti a sanzioni disciplinari: quanti di voi quotidianamente subiscono la mancanza di aria condizionata? Gli autisti segnalano il malfunzionamento ma nessuno ascolta;
- la pessima gestione delle risorse, lo scandalo degli stipendi d’oro, i biglietti falsi non possono essere addebitati ai lavoratori o agli utenti.
I lavoratori di Atac SpA sono quotidianamente al loro posto: sono le istituzioni ad essere latitanti e sorde rispetto alle lamentele. Aiutateci a fare arrivare le nostre e vostre lamentele sullo stato disastroso del servizio a ci ne è davvero responsabile“.