I consiglieri M5s Daniele Diaco e Silvia Crescimanno si oppongono alla chiusura del Forlanini e avanzano una proposta di riqualificazione
“Il 30 giugno 2015 il Forlanini è stato chiuso, dopo ben 81 anni di attività. Le Istituzioni, a partire dalla Giunta Marrazzo, per poi passare dalla Giunta Polverini a quella di Zingaretti, hanno permesso che un polo sanitario fondamentale per il nostro territorio andasse in rovina. Noi chiediamo con forza che questa pregiata struttura rimanga pubblica, a servizio della collettività, e che continui a svolgere il servizio per il quale è nata. Esiste tutt’oggi un progetto di riqualificazione della struttura a costo zero, progetto snobbato dalla Istituzioni, proprio perché il loro obiettivo è quello di portare l’edificio al più totale degrado per poi venderlo a privati e dare il via all’ennesima speculazione edilizia”. Così in una nota Daniele Diaco e Silvia Crescimanno, consiglieri M5s al Municipio XII.
“Come gruppo del Movimento 5 stelle al Municipio XII” proseguono “abbiamo richiesto tramite un ordine del giorno e un’interrogazione che il Municipio, attualmente ospitato in una sede privata, per la quale vengono pagati dalla collettività ben 650 mila euro l’anno, venga spostata in una sede pubblica, come ad esempio un padiglione del Forlanini. Ci opponiamo con forza a qualsiasi speculazione su un bene pubblico, che deve rimanere a servizio della cittadinanza per il bene di tutti e non di pochi.”