La Polizia chiude la cucina di un noto locale a Barberini. Gravi le carenze igienici sanitarie. Rimarrà attivo solo il bar
Carenze igienico sanitarie, strutturali e irregolarità amministrative. Questo il bilancio dell’intervento del Comando Generale di Polizia Locale e della Asl, che ha disposto la chiusura della cucina di una nota attività di ristorazione in Via Barberini.
L’attività, di circa 800 mq, composta da un bar, un ristorante/ pizzeria e un laboratorio di pasticceria presentava anche carenze strutturali, oltre che svariate irregolarità amministrative. Gli impianti sono risultati mal funzionanti e la struttura fatiscente. Distrutti diversi alimenti congelati privi di tracciabilità, ammassati nei freezer in maniera promiscua, senza rispettare le norme igieniche basilari. Due le denunce al proprietario, una per utilizzo di canna fumaria che utilizza il metodo scrub, l’altra per frode in commercio, dal momento che non era indicato sui menu se i cibi fossero o meno surgelati.
La Polizia Locale sta portando avanti altri approfondimenti sulle autorizzazioni amministrative dell’attività di ristorazione, da cui non si escludono ulteriori novità.