Sembra allontanarsi dalla Lazio Clasie. Il centrocampista del Feyenoord potrebbe approdare in Premier League, precisamente al Southampton, Su Milinkovic-Savic, invece, è piombata anche la Fiorentina
Le vacanze in casa Lazio sono terminate anche per i nazionali, che ieri hanno raggiunto il resto della squadra ad Auronzo, dove si sta svolgendo il ritiro. E tanta è stata l’euforia dei tifosi, che hanno accolto i nuovi arrivati tra cori e applausi. Solo Cataldi e Biglia (quest’ultimo a quanto pare è entrato nel mirino del PSG) hanno altri giorni liberi, proprio come Cana, che ieri si è presentato in clinica e poi p andato via con il presidente Lotito. Che ci sia la possibilità che l’albanese abbia trovato un’altra squadra? Per ora la Lazio ha fatto sapere che la sua sarà un’assenza giustifica perché gli sono stati concessi altri sette giorni. E ad Auronzo si stanno mettendo in mostra anche i giovani approdati in prima squadra dalla Primavera. Tra questi c’è Oikonomidis, che si è detto pronto a cogliere la sua opportunità.
Sul fronte del calciomercato non ci sono state grandi novità. Si continua a parlare di Borini per sistemare l’attacco biancoceleste, mentre per il centrocampo sembra allontanarsi Clasie. L’olandese classe 1993 è vicino al Southampton, squadra in cui ritroverebbe l’allenatore Koeaman, che ha detto esplicitamente di volerlo nella sua squadra. Su Milinkovic-Savic è piombata anche la Fiorentina. Il giocatore ha comunicato al Genk di voler cambiare squadra, ma la destinazione ancora non l’ha decisa. Si prospetta un derby tutto italiano per accaparrarsi il giovane serbo. Crecco, invece, con molta probabilità andrà a giocare nel Pescara, ma ancora manca l’ufficialità.
Va avanti anche la petizione per lo scudetto 1914/1915 assegnato dalla FIGC al Genoa nonostante la finale non sia mai stata disputata. A contendersi il tricolore erano proprio Genoa e Lazio, ma l’entrata in guerra non permise di giocare la finale. Adesso, a distanza di un secolo, l’avvocato Mignogna ha dato il via alla petizione per chiedere che venga assegnato a entrambe le squadre e oltre 12mila persone hanno aderito all’iniziativa.