La Roma vuole chiudere per Dzeko entro metà luglio. L’attacco si sfoltirebbe con le cessioni di Destro e Ljajic, con il primo diretto verso Monaco e il secondo che piace al Borussia
Da settimane il nome principale per rinforzare l’attacco della Roma è quello di Dzeko. Sabatini lavora per portare a conclusione la trattativa con il Manchester City e vorrebbe offrire 10 milioni più bonus alla squadra inglese. Una cifra ben al di sotto delle richieste dato il Manchester non vuole andare sotto i 20 milioni.
Nel frattempo l’agente di Sirigu chiude a un possibile trasferimento del suo assistito e afferma:
“Salvatore è parigino e non si muove da lì.Possibilità che giochi in giallorosso? Zero”, ha detto Pallavicini a tuttomercatoweb.it. “Il ds giallorosso è un ottimo dirigente e se Sirigu è esploso lo deve anche a lui. Ma lo stesso Sabatini aveva la possibilità di portare Sirigu a Roma anni fa a cifre irrisorie. Con tre milioni e mezzo poteva essere giallorosso, ma Sabatini disse che non se la sentiva di portarlo dal Palermo alla Roma”.
E si allontana anche Handanovic dato a Tuttosport il suo procuratore ha affermato la volontà di trovare un accordo con l’inter per il rinnovo.
Romagnoli, invece, è sempre nel mirino del Milan, che pare abbia offerto 18 milioni di euro più 2 di bonus. Offerta rimandata al mittente dato che Sabatini e la Roma non sono intenzionati a cederlo per una cifra inferiore o pari ai 20 milioni. Potrebbero salutare Roma anche Ljajic e Destro. Il primo interessa al Borussia e il secondo ha sempre una trattativa con il Monaco. Niente Sirigu per la Roma,
