Rubavano nelle case alla Camilluccia con la scusa di leggere le bollette: protagonisti una 27 enne e un 31 enne
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 29 luglio 2015, un 31 enne e una 27 enne si sono presentati davanti a una abitazione in zona Camilluccia spiegando di essere dipendenti di una società di energia elettrica incaricati di controllare le bollette. Il ragazzo è riuscito a distrarre le uniche persone presenti in casa in quel momento, due collaboratori familiari: la ragazza invece ha finto di recarsi in bagno e ha rubato una collana e due anelli.
La ladra è stata però notata da uno dei domestici, il quale l’ha subito rincorsa. In strada è quindi nata una lite che ha attirato i passanti, i quali hanno segnalato il fatto al 113. Gli agenti del Commissariato Ponte Milvio sono giunti a via Mario Fani poco dopo. La giovane aveva con sé la collana d’oro e si sono intuite subito le ragioni del litigio. Dopo la perquisizione sono stati scoperti altri oggetti preziosi rubati poco prima in un altro appartamento di circonvallazione Clodia.
La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari: i poliziotti hanno scoperto che il 31 enne era effettivamente un consulente esterno della società di cui parlavano, mentre la 27 enne non aveva alcun rapporto. Per lei sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato e continuato, mentre il ragazzo è stato denunciato.
