Ha scippato una donna all’uscita dall’ufficio postale di viale Beethoven e poi ha tentato la fuga un 33enne romano a bordo di uno scooter. Ma la polizia, dopo l’inseguimento, l’ha fermato. Ora è accusato di rapina aggravata e resistenza e lesione a pubblico ufficiale
E’ successo tutto dopo l’uscita dall’ufficio postale di via Beethoven, dove una donna è stata scippata da un 33enne romano (con diversi precedenti) a bordo di uno scooter. La donna ha provato a non cedere la borsa, ma alla fine è stata trascinata a terra e poi portata in ospedale per curare le ferite riportate. Il malvivente, invece, è stato fermato dalla polizia – che è intervenuta immediatamente avendo assistito alla scena – in via della Magliana. Di seguito quanto dichiarato dalla Questura di Roma:
“Affrontata da un giovane in sella ad uno scooter appena uscita dall’ufficio postale di via Beethoven, nella zona di Esposizione, ha cercato in tutti i modi di resistere allo scippo m alla fine, trascinata per diversi metri, ha dovuto cedere la sua borsa.
Pochissimi istanti dopo, l’equipaggio di una pattuglia della Polizia di Stato, transitando nella via e resosi conto dell’ accaduto, ha visto il ragazzo fuggire e lo ha inseguito.
Diramata la nota alle altre volanti presenti in zona, al giovane è stata preclusa ogni via di fuga.
Bloccato in via della Magliana, ha tentato un ultimo disperato tentativo di sfuggire ai poliziotti; dopo aver scavalcato la rete di recinzione di uno stabile si è gettato da un muretto alto circa 4 metri ma, nuovamente inseguito, è stato poi raggiunto e bloccato definitivamente.
Identificato per A.T., romano di 33 anni con precedenti di Polizia, l’uomo è stato accompagnato in ufficio.
Terminati gli accertamenti, che hanno consentito di recuperare anche il portafogli della donna scippata, il 33enne è finito in manette per rispondere di rapina aggravata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
La vittima, che nella circostanza è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del vicino ospedale, è potuta così rientrare in possesso del maltolto”.