J. K. Rowling, Joanne Kathleen Rowling, è la scrittrice diventata famosa grazie ad Harry Potter, la saga che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Nei libri si firma utilizzando uno pseudonimo dato la “K” di Kathleen è il nome della nonna paterna. Nata a Yate, vicino Bristol, il 31 luglio 1965, iniziò a scrivere quando era ancora una bambina, mostrando da subito di avere molta fantasia e grande attitudine alla scrittura. I primi racconti risalgono alla tenera età di sei anni.
Dopo gli studi superiori frequentò l’Università di Exter, dove prese la laurea in lingue francese e lettere antiche. Le varie persone conosciute nel corso degli anni entrarono a far parte del mondo di Harry Potter: il preside delle elementari è diventato Albus Silente, il suo migliore amico le ha ispirato Ronald Weasley e il professore di biologia le ha ispirato Severus Piton.
Finiti gli studi decise di trasferirsi a Londra e lì iniziò a lavorare per Amnesty International in qualità di ricercatrice e segretaria. Il quel periodo prese vita la storia di Harry Potter, diventato un vero caso editoriale. I personaggi e le vicende, infatti, nacquero sul treno preso da J. K. Rowling per dirigersi a lavoro e il primo romanzo lo sviluppò proprio durante le pause pranzo.
Nel Novanta si trasferì in Portogallo e lì divenne insegnante di inglese in una scuola locale. In quel periodo conobbe un giornalista, in seguito divenuto suo marito. Dalla loro unione nacque Jessica nel 1993. Ma il matrimonio non continuò nel migliore dei modi e i due decisero di divorziare. Un evento che fece sprofondare J. K. Rowling in un periodo di depressione. Finì di scrivere il romanzo di quello che sarebbe diventato il mago più popolare della letteratura e del cinema, ma non riuscì subito a rifarsi con il successo.
Dopo vari rifiuti, riuscì a far pubblicare il suo lavoro, Harry Potter, che ottenne un successo immediato e le permise di dedicarsi completamente alla scrittura. Da quel momento giornali e tabloid si interessarono sempre di più alla sua vita e cominciarono a pubblicare continuamente notizie sulla scrittrice, ormai entrata tra i personaggi di maggior interesse, aggiornando anche la sua situazione patrimoniale.
Successivamente svelò di essere intenzionata a scrivere sette romanzi sul maghetto di Hogwarts e di voler continuare a scrivere romanzi per ragazzi. Harry Potter rese la Rowling celebre tra i ragazzi, che per anni sono cresciuti con i libri e con la versione cinematografica del romanzo. Ma il grande entusiasmo non contagiò tutti e anche in questo caso ci furono delle critiche, anche se poche. J. K. Rowling venne accusata da alcuni fondamentalisti cristiani di aver scritto romanzi nocivi per la psiche dei più giovani, che attraverso il mondo magico di Harry Potter avrebbero potuto avvicinarsi a sette occulte e sataniche.
Il grande consenso ottenuto fece sì che i libri registrassero vari record: il quinto capitolo, Harry Potter e l’ordine della Fenice, ancor prima di uscire fu prenotato da 1.000.000 di persone solo nel Regno Unito. Il sesto capitolo uscì nel 2005 e arrivò a vendere 9.000.000 di copie in sole 24 ore, ricevendo un gradimento altissimo da pubblico e critica, e in seguito fu anche premiato come Book of the Year ai British Book Awards.
L’ultimo capitolo uscì nel 2007 e arrivò a vedere circa 20 copie al secondo, 11.000.000 in 24 ore e 72.000.000 nel primo fine settimana di vendita.
Con la conclusione della saga ha scritto altri racconti riguardanti il mondo di Harry Potter. Nel 2010 è stata incoronata la donna più influente del Regno Unito da una rivista britannica e in seguito ha ricevuto il piccolo Nobel, il Premio Hans Christian Andersen.
Nel 2012 ha pubblicato Il seggio vacante, nel 2013 Il richiamo del cuculo – il primo sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith – e nel 2014 Il baco da seta. Nel 2012 ha anche preso parte alla cerimonia di apertura dei Giochi della XXX Olimpiade a Londra, dove ha letto una parte di Peter Pan. La sua creatura, Harry Potter, è stata omaggiata attraverso una rappresentazione di Lord Voldemort.
Da sempre è impegnata nel sociale e, avendo ricevuto molte richieste di finanziamento, ha creato un fondo fiduciario per la gestione delle donazioni, che si rivolgono principalmente alla lotta alla povertà, all’aiuto alla ricerca scientifica e all’aiuto delle fasce più deboli.
Ha affermato di essere di sinistra, fatto confermato dalla donazione di 1 milione di sterline al Partito laburista, dalle lodi nei confronti di altri politici quali Robert Kennedy, Obama e Hilary Clinton.
Grazie al grande consenso ottenuto J. K. Rowling è entrata di diritto nella storia della letteratura moderna.