Da domani sarà in vigore la nuova legge su preparazione, confezionamento e distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma. Attenzione al frigo per le insalate in busta
Da domani, 13 agosto 2015, entreranno in vigore nuove regole per i prodotti ortofrutticoli di IV gamma, ossia per quei prodotti freschi pronti per il consumo, come le insalate in busta, preparati freschi pronti da cuocere per minestroni o contorni, macedonie in vasetto. Le nuove norme sono previste dal decreto attuativo dell’art. 4 della legge n. 77/2011 sulla preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma. Tra i nuovi obblighi, quello di mantenere i prodotti ortofrutticoli a una temperatura inferiore a 8°C. Potrebbe quindi accadere di non trovare più le insalate pronte in alcuni supermercati non provvisti di frigoriferi adatti.
“Sono prodotti che si sono affermati sul mercato per la loro comodità e praticità, anche se, ovviamente, queste qualità si pagano. Le nuove disposizioni sono un passo avanti in materia di sicurezza alimentare e verso la trasparenza e la corretta informazione del consumatore. Un rafforzamento delle sue tutele, anche se alcune previsioni potranno comportare un aumento dei costi” ha dichiarato Agostino Macrì, responsabile dell’Area sicurezza alimentare dell’Unione Nazionale Consumatori. L’associazione di consumatori chiede alle autorità di controllo competenti di effettuare controlli a tappeto per verificare la corretta applicazione delle nuove regole ed invita i consumatori a segnalare eventuali anomalie e irregolarità.
Ecco le nuove regole in vigore da domani
1) Nei supermercati e nei negozi i prodotti ortofrutticoli di IV gamma dovranno essere mantenuti ad una temperatura inferiore a 8°C.
2) E’ consentita l’aggiunta di ingredienti di origine vegetale non freschi o secchi, ma in quantità non superiore al 40% del prodotto finito.
3) Sulla confezione dovranno essere riportate, “in un punto evidente dell’etichetta, in modo da essere facilmente visibili e chiaramente leggibili”:
a) “prodotto (oppure il tipo di prodotto, ad es. insalata) lavato e pronto per il consumo”, o “prodotto lavato e pronto da cuocere”;
b) le istruzioni per l’uso per i prodotti da cuocere;
c) la dicitura: “conservare in frigorifero a temperatura inferiore agli 8°C”;
d) la dicitura: “consumare entro 2 giorni dall’apertura della confezione e comunque non oltre la data di scadenza”, a meno che il prodotto è da cuocere nella confezione integra.
I prodotti etichettati o immessi in commercio non conformi alle nuove disposizioni potranno comunque essere commercializzati fino a esaurimento delle scorte. Ci saranno, dunque, ancora alcuni giorni di tolleranza (eccetto che non per la conservazione a -8° C), ma al massimo fino al 20 agosto, dopodiché scatteranno le sanzioni.