Il Consigliere regionale del Lazio, Fabrizio Santori ha inviato una lettera all’authority anticorruzione e al ministro Alfano per denunciare presunte irregolarità nell’assegnazione del centro di Casale San Nicola
“Il centro per l’accoglienza dei migranti di Casale San Nicola, collocato nell’ex scuola Socrate, non sarebbe stato regolarmente assegnato. La struttura, al centro di proteste da parte della cittadinanza residente, sarebbe incompatibile con i termini del bando per ragioni legate alla cooperativa assegnataria, nonché per la mancanza di servizi e per problemi di natura urbanistica. Con una lettera inviata al capo dell’authority anticorruzione ANAC Raffaele Cantone, a Mario Morcone, direttore del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno e per conoscenza al Ministro Alfano, ho denunciato tutte queste presunte irregolarità e chiesto di fare chiarezza sull’intera vicenda”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.
“A Casale San Nicola si è consumato uno scontro che si poteva evitare. Un confronto aspro tra uno Stato sordo e latitante per anni, rappresentato dal prefetto Gabrielli, e i cittadini residenti che chiedevano sicurezza e diritti per un territorio, fino ad allora dimenticato dalle amministrazioni. Ora si faccia luce su questa vicenda e se necessario si revochi senza ritardo l’incarico alla cooperativa assegnataria che, oltretutto, aveva già iniziato a ristrutturare il plesso prima dell’assegnazione”.