Lite nel campo nomadi della Magliana: un 42 enne ha picchiato selvaggiamente l’uomo, cercando poi di depistare le indagini
Una lite piuttosto violenta si è conclusa con esiti tragici nella serata di ieri, sabato 1° agosto 2015, nel campo nomadi di via Luigi Candoni, in zona Magliana. Un rom 45 enne ha picchiato un 57 enne, riducendolo in fin di vita, anche se non sono chiari i motivi del folle gesto. La Polizia è intervenuta sul posto e ha affidato la vittima alle cure degli operatori del 118 per il trasporto d’urgenza in ospedale.
Le condizioni sono apparse subito gravi e sono stati necessari due delicati interventi chirurgici alla testa. Nel campo non c’è stata alcuna collaborazione in merito alla ricostruzione dei fatti, ma qualcosa si è capito. L’aggressore si è presentato ai Carabinieri di Villa Bonelli insieme al figlio di 10 anni dopo aver capito di non avere alcuna possibilità di fuga.
I militari lo hanno poi consegnato ai poliziotti. Il nomade ha cercato di depistare le indagini, accusando il figlio minore (dunque non imputabili) di aver dato una spinta al 57 enne che poi avrebbe perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e battendo la testa: è stato arrestato e condotto in carcere.