Pioli in conferenza stampa: “Partita complicata. Il risultato è importante, ma dobbiamo andare in Germania a lottare come stasera pallone su pallone”
Oggi può dirsi soddisfatto Stefano Pioli. La Lazio ha sofferto, ma alla fine ha vinto grazie al gol di Keita. Nel post partita il mister – come riportato da lalaziosiamonoi.it – ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa:
Si aspettava una gara così difficile?
“Partita complicata, ce l’aspettavamo. Loro giocano in maniera molto aggressiva. Abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita, ma non è facile giocare contro di loro. Siamo tornati a essere squadra nei momenti difficili di una partita. Il risultato è importante, ma dobbiamo andare in Germania a lottare come stasera pallone su pallone”.
Si aspetta un altro attaccante?
“Abbiamo delle necessità, l’infortunio di Klose le amplifica. A parte il fatto che al ritorno saremo questi a causa della lista Champions, abbiamo bisogno di un giocatore in più“.
La Lazio ha ritrovato lo spirito guerriero…
“Abbiamo fatto un pre campionato difficile, con diverse complicazioni. Ma è da un anno che lavoriamo per questo obiettivo, la squadra vuole la Champions. Sapevo che i giocatori avrebbero risposto, davanti a dei tifosi che sono stati ancora una volta il dodicesimo in campo. I risultati negativi non ti permettono di guardare le cose con lucidità. Con la Juve non abbiamo fatto una gran partita, ho detto alla squadra che ci mancava tanto così per tornare a essere competitiva. Una settimana di lavoro in più ci servirà sicuramente, ma stasera ho avuto risposte importanti. Abbiamo avuto anche diverse occasioni per segnare più di un gol”.
Gol Keita?
“Così devono reagire i giocatori, devono dimostrare in campo che devono giocare. Keita ha dimostrato in campo di essere pronto. Ha le caratteristiche giuste per giocare da punta centrale, sa attaccare molto meglio la profondità da centrale che da esterno, dove vuole solo la palla sui piedi. Sono molto contento che abbia segnato. Non ho promesso nulla ai miei giocatori, non ho sposato nessuno di loro, sanno bene che devono dimostrare tutto sul campo”.
Direzione arbitrale all’inglese o potevano esserci due rossi per loro?
“Un arbitraggio internazionale, sono stato attento ad altre situazioni. Prediligo questi arbitraggi europei”.
Vittoria di cuore, forse è mancata in alcuni episodi la testa. Cosa servirà in Germania?
“Non credo che abbiamo avuto dei blackout, non so quanto conoscessero bene questo avversario. È un buon risultato ma dobbiamo solo presentarci al meglio. Ora inizia anche il campionato, dovrò gestire i giocatori per impegni di ogni tre giorni, ma dobbiamo dimostrare di essere competitivi su tutti i fronti”.