Lazio – Udinese, Pioli pronto a qualche cambiamento per ritrovare la vittoria. E la Cassazione riconosce gli illeciti di Lotito
Pioli pensa alla formazione migliore da schierare in vista di Lazio – Udinese. Potrebbero esserci dei cambiamenti e – secondo Il Messaggero – uno di questi potrebbe riguardare la posizione di Candreva, che potrebbe essere schierato da trequartista. E un posto a centrocampo potrebbe guadagnarselo Milinkovic-Savic, che in Nazionale ha brillato.
Rinnovi – La società deve risolvere le questioni che riguardano i rinnovi di alcuni giocatori. Le testate nazionali oggi si sono concentrate su Marchetti e Cataldi. Il primo, fermo a causa di un infortunio da agosto, sta cercando di rientrare proprio domenica e sembra anche vicino all’accordo che lo legherebbe alla Lazio fino al 2019. Vanno limati i dettagli perché il portiere vorrebbe un rinnovo fino al 2020.
Dopo l’esordio in Europa League potrebbe toccare a Cataldi, che domenica potrebbe trovare spazio a causa dell’assenza di Biglia, la discussione sul rinnovo contrattuale. Il giovane per ora non ha lasciato il segno, ma la società punta sul centrocampista e a breve dovrebbe esserci un primo incontro.
Ancora si parla di Calciopoli e stavolta per via della sentenza della Cassazione, che ieri si è pronunciata anche su Lotito, per il quale processo si è concluso con la prescrizione. Secondo la Cassazione:
“Telefonate compromettenti e prove inequivocabili” certificherebbero le pressioni esercitate da Lotito “sul mondo arbitrale in un contesto di lotte intestine per la nomina a Presidente della Figc tra l’uscente Franco Carraro e l’aspirante emergente Giancarlo Abete” per assicurarsi il “salvataggio” della Lazio dalla retrocessione nel campionato 2004-2005“. Poi – come riportato da ilmessaggero.it – “l‘allora vice della Figc, Innocenzo Mazzini, viene intercettato mentre assicura a Lotito che la sua “mediazione” era riuscita ad assicurare alla Lazio un occhio di favore da parte dei designatori arbitrali Bergamo e Pairetto”.