Stadio Flaminio, regna il degrado. Il Campidoglio annuncia l’uscita del bando diretto ai privati entro fine ottobre
Oggi c’è una sola parola che è in grado di rappresentare al meglio, purtroppo, le condizioni in cui si trova lo stadio Flaminio, progettato da Antonio Nervi e inaugurato il 19 marzo 1959. Il Flaminio è lo stadio che i laziali vorrebbero si tingesse di biancoceleste, ma i progetti della società sono ben diversi e negli ultimi anni l’incuria ha iniziato ad aumentare sempre di più, tanto che l’impianto è completamente abbandonato a se stesso.
Doveva essere rimesso in sesto il Flaminio, questo era quanto annunciato, ma la verità è che dal 2011 quest’area, che nel 2008 era stata affidata alla Federazione italiana Rugby dal Campidoglio (successivamente la Federazione si è tirata indietro), non viene considerata da nessuno. Ecco allora che ci sono le erbacce secche e alte e il degrado più totale in una struttura che nel 1960.
Dal Campidoglio – come riportato da La Repubblica – fanno sapere che “Entro fine ottobre uscirà il bando diretto ai privati per l’affidamento dello stadio Flaminio“.