Il Garante chiede al Prefetto la precettazione dello sciopero: “Il 15 settembre iniziano le attività scolastiche e le astensioni sopraggiungerebbero a seguito di un periodo caratterizzato da ritardi, riduzioni di corse e disservizi”
Il 15 settembre è il giorno in cui la mobilità romana dovrà fare i conti con un nuovo sciopero che riguarderà il trasporto pubblico locale. Sono sette le sigle che hanno aderito (Ugl, Usb, Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal) alla protesta che rischia di mandare in tilt un’intera città soprattutto perché – come sottolineato dal Garante – proprio quel giorno riapriranno le scuole:
“L’Autorità di garanzia per gli scioperi ha invitato il Prefetto di Roma a valutare la sussistenza delle condizioni per l’adozione dell’ordinanza di precettazione, ai sensi dell’articolo 8 della legge 146 del 1990, con riferimento agli scioperi proclamati, per il prossimo 15 settembre, da diverse sigle sindacali, riguardanti il personale delle aziende pubbliche e private di trasporto pubblico locale. In particolare, la decisione è stata assunta in considerazione del fatto che il prossimo 15 settembre è la data di inizio delle attività scolastiche nella Regione Lazio e che le astensioni sopraggiungerebbero a seguito di un periodo caratterizzato da ritardi, riduzioni di corse e disservizi, che si sono protratti per l intero mese dello scorso luglio”.