I disagi registrati ieri nella metro A della Capitale hanno fatto piovere nuove critiche nei confronti del sindaco. Il M5S: “La città di Roma non è in grado di garantire un servizio pubblico essenziale”
Piove sul bagnato per il sindaco Marino. Criticato perché partito per gli Stati Uniti, in sua assenza si sono verificati nuovamente dei problemi nella Capitale, stavolta hanno riguardato la Metro A. E, ovviamente, non sono mancate le polemiche, soprattutto perché a dicembre Roma dovrà farsi trovare pronta in occasione del Giubileo e i disagi continui non fanno che mettere in ginocchio anche i tanti pendolari. Il M5S di Roma ha commentato quanto accaduto attraverso un comunicato:
“È inaccettabile quanto accaduto, la città di Roma che tra pochi mesi ospiterà centinaia di migliaia di pellegrini ed ha avuto l’ardire di candidarsi ad ospitare i giochi olimpici del 2024 non è in grado di garantire un servizio pubblico essenziale come il trasporto.
Ancora una volta i romani che si recavano a scuola o al lavoro hanno dovuto subire l’ennesima odissea quotidiana. Eppure le soluzioni per rendere efficiente ATAC sarebbero semplici e da due anni le portiamo all’attenzione del sindaco Marino purtroppo senza risposte.
Tra queste, l’aumento esponenziale delle corsie preferenziali, passaggi prioritari ai semafori dei mezzi pubblici, azzeramento della dirigenza e delle partecipate inutili come Roma Metropolitan e lotta all’evasione tariffaria, reinvestendo i soldi recuperati in nuovi bus e linee tranviarie.
Visto che il turista Marino non è in grado di applicare queste semplici regole di buon senso, saremo ben felici di farlo noi quando in primavera i romani ci chiameranno al governo della città”.