Pablo Echaurren in mostra alla GNAM: le opere dell’artista romano che verranno esposte saranno più di duecento
Dal 20 novembre al 3 aprile si terrà alla GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna) di Roma la mostra intitolata “Pablo Echaurren. Contropittura”. Saranno esposte più di 200 opere dell’artista romano Pablo Echaurren tra tele, disegni, collage, realizzate dagli anni ‘70 ai giorni nostri, che racconteranno la sua controversa ricerca espressiva intessuta di impegno politico.
L’obbiettivo della curatrice dell’esposizione Angelandreina Rorro è mettere in luce il talento precoce e fuori dal comune di Pablo, figlio d’arte del pittore cileno Roberto Sebastian Matta Echaurren. Una sezione della mostra verrà dedicata alla documentazione riguardante i primi lavori: i così detti “quadratini”, acquerelli e smalti di piccole dimensioni in cui si riflettono i miti generazionali della politica e della musica e gli interessi personali dell’artista per le scienze naturali e il collezionismo.
In questa stessa sezione saranno visibili anche opere che rivelano l’influenza del Dada e del Surrealismo. A costituire il cuore della mostra saranno i disegni e i collage, esposti qui per la prima volta. A seguire le grandi tele degli anni ‘80 e ’90, che ricordano scenari futuristi e risentono del contagio fumettistico e dei graffiti metropolitani, riflettendo spesso il clima sociale e storico dell’epoca. Alla fine le più recenti pitture da muro e opere di dimensioni minori, come le “Decomposizioni floreali”.
di Angelica Leone
