Roma, alla vigilia del Giubileo della Misericordia e nell’anno dell’Expo di Milano, parteciperà al 5° Festival Europeo “Via Francigena Collective Project 2015: Culture e Colture dei paesaggi”, che si terrà dal 26 settembre al 17 ottobre. L’evento, promosso dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e dall’Associazione Civita, fornirà al pubblico l’occasione di visitare il patrimonio archeologico e monumentale della Capitale e gli antichi percorsi di pellegrinaggio, tramite iniziative organizzate dall’Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Il Festival, presentato proprio a Roma il 27 maggio di quest’anno presso la Sala Gianfranco Imperatori dell’Associazione Civita, si pone l’obiettivo di rinnovare nelle persone che vi parteciperanno lo spirito di solidarietà, semplicità e collaborazione, tipiche della dottrina francescana, ripercorrendo parte dell’itinerario storico dell’antica Via Francigena che da Canterbury portava a Roma.
Questa via è un simbolo dell’importanza che i fedeli davano, soprattutto in epoca medievale, al pellegrinaggio compiuto prevalentemente a piedi, per motivi penitenziali, verso i Luoghi Santi della religione cristiana. Le località che riscuotevano maggiore successo erano tre: Santiago de Compostela, dove riposa l’apostolo San Giacomo; Gerusalemme in Terra Santa e poi, naturalmente, Roma, in cui avvenne il martirio dei Santi Pietro e Paolo.
Nasce così “La Via Francigena verso Sud”, che invita i cittadini e i pellegrini romani a recarsi nei siti archeologici della Sovrintendenza Capitolina, collocati lungo il tratto Sud della Via Francigena, di solito chiusi, poco accessibili o poco noti, visitandoli gratuitamente e accompagnati da guide esperte. Per il calendario delle visite e altre informazioni consultare il sito web del Comune di Roma.
di Angelica Leone