La Roma perde, va sotto di due gol in 10′ e perde 45′ non dando nessun segnale di vita. La sconfitta di ieri fa partire il processo nei confronti di Garcia
Siamo ancora a settembre, ma la panchina di Garcia è già in bilico. La sconfitta inattesa di ieri contro il Bate Borisov, soprattutto dopo il bel pareggio all’esordio contro il Barcellona. Adesso la Roma a un solo punto in due gare ed è ultima nel suo girone. Chiaramente la sconfitta di ieri e le prestazioni altalentati in campionato non hanno fatto altro che mettere in bilico Garcia, adesso etichettato come unico colpevole. Alcune sue scelte sono discutibili e proprio nelle ultime ore salgono le quotazioni di Ancelotti come possibile sostituto. Mosse da dilettanti quelle di Garcia, che ha detto di aver sbagliato formazione, ma in seguito ha anche aggiunto di non avere molte alternative.
Florenzi nel post partita ha parlato di una partita preparata male dal punto di vista mentale, ma oggi, ai microfoni di Sky, ha detto che il gruppo è dalla parte del mister:
“Il pareggio non se sarebbe stato meritato. Abbiamo preparato male mentalmente la partita noi giocatori. Nel secondo tempo poi abbiamo cambiato. Noi siamo più forti del Bate Borisov, non siamo entrati di testa bene. Se l’avessimo preparata bene dal punto di vista mentale non sarebbe finita così. Non siamo riusciti a prendere le contromisure necessarie. Sapevamo che il loro terzino attaccava molto, è solo colpa nostra“.
Poi su Garcia:
“Sono 3 anni che ci guida, abbiamo piena fiducia in lui. La squadra sta col mister”.
