Sciopero dei mezzi pubblici venerdì 2 ottobre, tutti i dettagli sulle proteste sindacali. A rischio le linee di bus, tram, filobus, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Ci si aspetta un’altissima adesione.
Venerdì 2 ottobre sciopereranno trasporti, studenti e sindacati. Allerta massima nella Capitale per il caos, a rischio la sicurezza dei cittadini. Saranno coinvolti i dipendenti di Atac e Roma Tpl e i sindacati: dell’Usb, solo per il trasporto periferico; Sul; Faisa; Cisal; Cgil; Cisl e Uil.
Verranno così invalidate le linee di bus, tram, filobus, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 fino alla fine del turno. Ci si aspetta un’altissima adesione, soprattutto dopo che lo sciopero dei trasporti dello scorso 15 settembre era stato precettato dal prefetto Gabrielli. Ad aggiungersi anche la protesta dei comitati cittadini, dei centri sociali e degli studenti auto-muniti, che inizieranno a manifestare dalle 9,30 a Piramide, dirigendosi poi in Centro verso i palazzi del potere. Come se non bastasse, Cobas e Usb hanno annunciato un corteo cittadino accompagnato da numerosi gruppi di protesta, a cui la questura non ha però dato il consenso. La sfilata è prevista dalle 17 fino alla tarda serata dal Colosseo alla piazza dei Santi Apostoli. Gli organizzatori non hanno la minima intenzione di tirarsi indietro, anzi stanno raccogliendo le firme per il diritto al corteo: primi firmatari gli attori Ascanio Celestini e Valerio Mastandrea.
di Angelica Leone