Scoperto un centro clandestino di macellazione a Prima Porta: i Carabinieri hanno controllato un’azienda agricola situata lungo la via Tiberina
I Carabinieri del NAS di Roma insieme a quelli della Compagnia di Roma Cassia e della Stazione Prima Porta hanno controllato un’azienda agricola della via Tiberina nel corso di un blitz per contrastare la macellazione clandestina di carni. Nella struttura venivano abbattuti e macellati ovini in locali del tutto improvvisati, senza le autorizzazioni necessarie e senza rispettare le norme igienico-strutturali.
Sei persone erano incaricate di macellare gli animali, ognuno con una mansione diversa: i titolari dell’azienda, entrambi italiani, e quattro collaboratori stranieri sono stati denunciati con le accuse di macellazione clandestina, maltrattamento di animali e detenzione di alimenti pericolosi per la salute.
I militari hanno sequestrato nove agnelli abbattuti e che dovevano essere macellati, oltre a 34 ovini vivi e che non avevano il marchio identificativo. Anche i locali sono stati sequestrati e la stessa sorte è toccata a 190 litri di latte crudo.
Sul mercato sarebbero state immesse carni macellate in maniera non conforme alla legge: nei pressi dell’azienda, tra l’altro, erano presenti delle persone che intendevano acquistare i prodotti, senza sapere cosa avvenisse all’interno.