Lazio, in allenamento si rivede Klose. Da Coverciano Parolo ha parlato delle prospettive della squadra: “Ci serviva una sberla, abbiamo le qualità per rimanere lì dove siamo”
I giocatori della Lazio che non sono impegnati in Nazionale si stanno allenando a Formello agli ordini di mister Pioli. Tra questi spicca uno su tutti, Miro Klose, fermo da agosto, quando nella gara contro il Bayer Leverkusen è stato sostituito a causa di una lesione muscolare. E non poteva esserci momento migliore per il suo rientro dato che Djordjevic dovrà stare ai box per circa un mese. E dopo il tedesco toccherà a De Vjir, che dovrebbe unirsi al resto della squadra la prossima settimana.
Direttamente da Coverciano, Marco Parolo ha parlato della Lazio durante la conferenza stampa:
“L’inizio di stagione è stato complicato, abbiamo avuto anche tanti infortuni e poca possibilità di lavorare tutti insieme come l’anno scorso. Quando gli infortunati hanno iniziato a tornare abbiamo ritrovato la compattezza. E’ stato fondamentale anche il turnover che ci ha permesso di ruotare. Così siamo tornati a vincere e a scalare posizioni. Secondo me la Lazio può solo migliorare, abbiamo le qualità per rimanere lì dove siamo e lottare fino alla per le posizioni di vertice del campionato. Tutto deve partire dallo spirito ritrovato, nelle ultime partite non abbiamo mai mollato, abbiamo corso su ogni pallone e giocato l’uno per l’altro. Abbiamo elementi che possono fare la differenza in ogni momento. Dopo Napoli c’è stata una presa di coscienza, la consapevolezza di dire che dovevamo tornare umili, correre l’uno per l’altro. Altrimenti non saremmo andati da nessuna parte. Se tutti non lavorano per la squadra si fa dura, adesso abbiamo imparato la lezione. Se si guardava il Napoli, si notava che lavorano tutti insieme, che volevano dimostrare la loro forza. Noi forse ci siamo cullati sul terzo posto dello scorso anno, ci serviva una sberla per svegliarci e forse abbiamo esagerato a prenderla. Adesso abbiamo ritrovato la cattiveria e l’umiltà dello scorso anno, sono tornati giocatori come Djordjevic e Biglia, che per noi sono delle certezze. Loro ti danno la possibiltà di giocare in un certo modo. Perdendo qualche partita di troppo a inizio stagione, abbiamo perso consapevolezza nei nostri mezzi. Una volta capito cosa ci stava mancando, abbiamo riniziato a lottare e ad essere umili. Se tu aiuti il compagno, sei sicuro che ti renderà l’aiuto. Le qualità le abbiamo, vogliamo continuare su questa strada”.