Aumenta la povertà e il Municipio III corre ai ripari sostenendo le persone in difficoltà attraverso nuovi sussidi
Paolo Marchionne, presidente del Municipio III, ha fatto sapere che negli ultimi anni sono aumentate sempre di più le richieste di aiuto allo Sportello di Segretariato Sociale del Municipio e che per sostenere le famiglia che hanno difficoltà economiche è stato richiesto un aumento dei fondi:
“Il Municipio – dichiarano in una nota il Presidente Paolo Emilio Marchionne e l’Assessore municipale alle Politiche Sociali, Eleonora Di Maggio – di fronte al numero crescente di persone esposte a forte disagio socio-economico, si è posto degli obiettivi: cogliere le domande sociali prima che si trasformino in condizioni emergenziali, valorizzare le capacità del territorio di progettare e predisporre soluzioni innovative e strategiche, soccorrere il disagio anche per restituire sicurezza agli spazi pubblici. Per questi motivi, con una Delibera approvata dalla Giunta lo scorso 25 settembre, – continuano il Presidente Marchionne e l’Assessore Di Maggio – il Municipio si è voluto dotare di un Piano che, allineandosi alle indicazioni della Regione Lazio, consenta di mettere a sistema le risorse municipali e quelle del territorio, di programmare a inizio anno i fondi e i servizi necessari per fronteggiare le povertà estreme, uscire dalla logica dell’emergenza, arginare l’isolamento sociale e sviluppare l’integrazione socio-sanitaria. Inoltre, sempre al fine di sostenere le situazioni di maggiore criticità, il Municipio ha chiesto ed ottenuto, in assestamento di Bilancio 2015, 150.000,00 euro di fondi aggiuntivi da destinare specificatamente all’erogazione di sussidi alle persone indigenti” “Vorremmo – concludono Marchionne e Di Maggio – attraverso un’attenta pianificazione e un utilizzo più efficiente delle risorse per le povertà estreme, restituire ai Servizi Sociali il ruolo di attore fondamentale nella costruzione di sicurezza sociale, per contrastare efficacemente l’avanzare di tutte le condizioni che producono tali povertà e restituire dignità a tutti coloro che ne soffrono le conseguenze”.