Caduta di intonaco e calcinacci: una sentenza della Cassazione ha confermato le responsabilità penali dell’amministratore di condominio
La ristrutturazione di un condominio deve ovviamente tenere conto anche della messa in sicurezza delle parti pericolanti dell’edificio: l’amministratore deve quindi preoccuparsi dei danni che potrebbero essere causati ai passanti, ad esempio a causa della caduta di cemento, intonaco e calcinacci.
Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, la Corte di Cassazione è intervenuta di recente con una sentenza su questo argomento, sottolineando come la zona pericolosa debba essere transennata. In questo modo è possibile capire di chi sono le responsabilità delle cadute e a chi chiedere, eventualmente, un risarcimento.
La responsabilità dell’amministratore di condominio è penale, anche perchè questa persona si deve fare garante della sicurezza: dunque deve anche anticipare le spese, se necessario, per gli interventi di manutenzione.
La responsabilità, inoltre, non viene meno se lo stesso amministratore dimostra di aver provato a convocare l’assemblea di condominio e i condomini non si sono mai presentati. Il risarcimento danni è una diretta conseguenza di tutto questo, visto che le altre persone devono essere “informati” con delle transenne che l’area è pericolante.