Garcia: “Non partiremo battuti”. Pjanic: “Voglio prendermi responsabilità”

Garcia e Pjanic in conferenza: ““Non partiremo battuti. Sfrutteremo tutte le opportunità”. Poi il bosniaco ha aggiunto: “Abbiamo dimostrato all’andata che possiamo metterli in difficoltà. La squadra vuole fare risultato”

Alla vigilia di Barcellona-Roma, Garcia e Pjanic – come riportato da Romanews – sono intervenuti in conferenza stampa per presentare la gara. La Roma dovrà dare il massimo per cercare di mantenere a distanza le altre squadra in lotta per il secondo posto nel girone e per farlo, ha detto anche Garcia, dovrà prendersi dei rischi.

Si affiderà ai giocatori di talento per questa partita?

“Sappiamo che basta un pareggio al Barcellona per vincere il turno, mentre a noi non cambia molto in termini di classifica pareggiare o perdere. Non perdere qui sarebbe una gran cosa, anche se sarebbe più giusto vincere, ma riesce a poche squadre. Il Barcellona è la più grande squadra al Mondo ma se ci saranno delle opportunità dovremo sfruttarle. Solo una vittoria può cambiare il futuro”.

Cosa pensa del Barcellona dopo la sfida contro il Real Madrid?

“Sapevo già che era una grande squadra di livello, soprattutto se giocano in casa. La partita con il Real non ha cambiato nulla”.

De Rossi?

“Sta bene, sta migliorando. Può essere una partita decisiva, ma anche no.Se devo perderlo per le prossime sei gare è ovvio che il rischio di schierarlo domani non lo prenderò.”

Come sta la squadra?

“La squadra sta bene, ma è frustrata dal punto di vista psicologico per il Bologna. Domani sarà possibile dare tutto visto che giocheremo solo fra 5 giorni.”

Come si risolve il problema in attacco

“Risolvo facendo giocare gli attaccanti disponibili. Qui si può perdere anche con la miglior squadra. Ci sono gli altri che devono dimostrare il loro valore.”

Come giocherà?

“Il possesso palla sarà loro. Dobbiamo sfruttare gli spazi. Se ci difendiamo e basta la partita la perdiamo. Non partiamo sconfitti”.

Partita importante per crescere?

“Non partiremo battuti. Sfrutteremo tutte le opportunità.”

Pensa il Barcellona sia imbattibile?

“Non dovevo aspettare la sfida col Real per sapere che il Barcellona è una grande squadra, ma non invincibile. A volte il calcio regala sorprese, servono credere in se stessi e un po’ di fortuna. Domani dovremo fare tutto alla perfezione per uscire con un risultato positivo.”

Cosa chiederà a Florenzi domani?

“Di dare tutto. Bisogna uscire dal campo senza rimpianti con la consapevolezza che possono fare qualcosa ed ottenere un buon risultato. Giochiamoci le chance.” 

Come si supera la morsa difensiva del Barcellona? De Rossi è fondamentale in questa sfida?

“All’andata ha fatto una partita intelligente, ma ci sono Keita e Vainqueur che possono fare la stessa partita. Domani dovremo essere in grado di fare più cose, bisognerà stare anche attenti a quel che accadrà tra BATE e Bayer. Bisognerà prendere qualche rischio.”

Differenze tra la sfida al Barcellona e quella al Bayern? Preoccupa il loro attacco?

“All’andata il loro tridente era lo stesso e questo deve darci fiducia. Sapete che la difesa comprende tutta la fase difensiva, di squadra. Domani dovrà esserci la stessa organizzazione. Sappiamo che è una partita importate ma non decisiva. E’ un contesto differente rispetto l’anno scorso.”

Cosa preoccupa del Barcellona? Neymar ha già superato Ronaldo?

“Hanno solo campioni in questa squadra. Sappiamo cosa ci aspetta domani, loro hanno grandi campioni, ma li abbiamo anche noi. Dobbiamo dimostrare di avere fiducia in noi stessi in ogni contesto. Neymar è un giocatore fantastico, anche Cristiano. E’ un piacere vederli.”

Poi è stata la volta di Pjanic.

Cosa ti aspetti domani? 

“Partita complicata domani. Abbiamo dimostrato all’andata che possiamo metterli in difficoltà, ma la squadra vuole fare risultato. Dobbiamo sfruttare le chance”

Ti senti nel mirino del Barcellona? 

“È bello essere paragonati a certe squadre, ma sono cose dei giornali. Voglio fare una grande stagione.”

Come giocherai senza Salah e Gervinho?

“Col Bologna dovevo giocare più vicino a Dzeko. Vedremo quel che accadrà in futuro. Sono assenze importanti, ma daremo comunque fastidio ad un avversario forte. Farò quel che il mister mi chiederà”.

Cosa è cambiato quest’anno in te?

“Mi voglio prendere delle responsabilità e voglio dimostrarlo alla squadra. Voglio fare una stagione piena. Spero di vincere qualcosa con la Roma, farò di tutto per farlo.”