Rapina e tentativo di violenza al Nomentano, polizia arresta bulgaro 44 enne
Ha prima rapinato e poi tentato di violentare la sua vittima nei pressi di un sottopassaggio al Nomentano. I fatti risalgono alla notte scorsa, quando M.B cittadino di origini bulgare, ha raggiunto e poi aggredito una 30 enne quando erano circa le 3 di notte, quando al 113 è arrivata la telefonata di un cittadino che sentiva delle grida di aiuto di una donna che provenivano da un sottopassaggio nel quartiere.
La sala operativa della Polizia di Stato ha inviato subito un equipaggio. Gli agenti del commissariato Porta Pia, diretto dalla dottoressa Stefania D’Andrea, sono giunti nell’arco di pochi secondi ed hanno individuato il punto da cui provenivano le grida. Sotto ad un cavalcavia, hanno trovato M.B., cittadino bulgaro di 44 anni che, dopo averle bloccato le mani, cercava di violentare una trentenne.
L’uomo è stato fermato immediatamente e nello stesso momento gli agenti si sono presi cura della vittima. La ragazza, che nel tentativo di difendersi ha riportato varie ferite, dopo essersi ripresa dallo shock, ha raccontato agli investigatori che M.B. l’aveva fermata mentre camminava e, dopo averla picchiata e rapinata della sua borsetta, l’aveva trascinata nel sottopassaggio dove è stata trovata dagli agenti. M.B., tratto in arresto per i delitti di rapina aggravata e violenza sessuale, è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.