Rapinava negozi chiedendo scusa ad Anzio: la Polizia ha sgominato una banda dopo un’indagine lunga più di un anno
La Polizia del Commissariato di Anzio-Nettuno ha sgominato una banda di rapinatori. Gli agenti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati di Anzio, come disposto dal Tribunale di Velletri. Gli arrestati sono accusati di rapina continuata aggravata, detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo.
Le indagini sui due sono cominciate più di un anno fa, in seguito ad alcuni episodi avvenuti tra settembre e novembre del 2014. I pregiudicati rapinavano gli esercizi commerciali, con un modus operandi sempre identico. Uno dei dettagli che ha indirizzato sulla strada giusta gli investigatori è stato il comportamento di un malvivente.
Quest’ultimo, infatti rapinava a volto coperto e chiedeva scusa alle vittime, motivando il colpo con le sue difficili condizioni economiche. L’impronta lasciata da un ladro su un pacchetto di sigarette caduto durante una rapina è stata altrettanto utile. Le manette sono scattate per un 22 enne e un 23 enne. Il più giovane era già a Regina Coeli per un reato simile. Si continua a indagare per identificare altri componenti della banda.
