Renzi visita la nuova Fontana di Trevi targata Fendi. Il Premier ha voluto inaugurare anche lui il monumento romano appena restaurato
Il nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi al termine della cerimonia all’Altare della Patria per il 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, si aggira per le strade della Capitale come un turista qualsiasi. Infatti, decide di fare un fuori programma e mentre torna in macchina a Palazzo Chigi, si ferma a Fontana di Trevi, che ieri, martedì 3 novembre, è stata riaperta al pubblico dopo i lavori di restauro cominciati 17 mesi fa.
Renzi è rimasto davanti alla fontana solo il tempo di qualche selfie e saluto ai passanti, poi è rientrato a piedi nella sede del Governo, con sosta caffè nella galleria Alberto Sordi. La Fontana di Trevi è finalmente tornata al suo splendore, grazie al finanziamento di oltre 2 milioni di euro da parte della Maison Fendi. Ieri, si è tenuta la cerimonia di riapertura del monumento con l’accensione delle luci e dell’impianto idraulico e vi hanno partecipato il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce, il Presidente e Amministratore Delegato di Fendi, Pietro Beccari e Silvia Venturini Fendi. Le collaborazioni tra pubblico e privato ancora una volta salvano l’archeologia romana come nel caso della scalinata di Trinità dei Monti restaurata grazie a Bulgari o la Fontana del Babuino finanziata da Brioni.
La Maison continuerà a sostenere la Capitale attraverso il progetto “Fendi for Fountains”, volto a supportare altre 4 fontane nel 2016. Saranno infatti effettuate manutenzioni sulla Fontana del Gianicolo, del Mosè, del Ninfeo del Pincio e della Peschiera. Lancio della monetina dunque ieri per tanti romani e turisti, al quale non hanno rinunciato neppure la Venturini, Beccari e Presicce. L’accensione della fontana è stata accompagnata da un forte applauso e dalle urla festose del pubblico.
di Angelica Leone