Santori chiede l’approvazione di una nuova legge che impedisca la creazione di moschee abusive
Dopo l’attacco di Parigi servono misure forti a sostegno della prevenzione. È quanto sostiene Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, che in una nota chiede al Consiglio regionale di approvare la proposta di legge che impedisce la proliferazione di luoghi di culto abusivi:
“Se l’Italia fa tutto fuorché gestire i luoghi di culto e controllare le moschee, almeno chiedo che il Consiglio regionale approvi la mia proposta di legge con la quale si impedisce la proliferazione di luoghi di culto abusivi. Il provvedimento è oggi quantomai necessario, alla luce dell’attacco di Parigi e del clima di guerra aperta che stiamo vivendo, perché il terrorismo cresce specialmente all’interno dei contesti degradati o, comunque, irregolari”.
Santori spiega anche che l’approvazione della legge è necessaria in quanto quella regionale di riferimento è stata approvata oltre vent’anni fa e Roma deve essere protetta diversamente oggi:
“La legge regionale vigente nel Lazio in materia di luoghi di culto risale a 25 anni fa, ossia in un’altra epoca, con altri pericoli ed altre esigenze. Oggi Roma ha bisogno di essere protetta con dei provvedimenti concreti, che supportino le azioni antiterrorismo a tutela del territorio e dei cittadini, evitando le aggregazioni incontrollate di persone. La presenza di luoghi di culto islamici non regolari, magari celati sotto statuti di associazioni culturali, creano tensione e disagi ai cittadini residenti ed oggi i comuni non riescono a fronteggiare il fenomeno. Poi devono aggiungersi quei sindaci e presidenti dei municipi irresponsabili che assumono posizioni ideologiche e favoriscono questi fenomeni pericolosi ed abusivi. Non possiamo più brancolare nel buio, perciò il presidente della Regione Lazio Zingaretti sostenga la proposta nel nome della legalità e della necessità di affrontare uniti il terrorismo internazionale”.