Scoperto un deposito di merce rubata a Pietralata: il provvedimento è scattato nei confronti di sette rom e un marocchino
I Carabinieri della Stazione Roma Casal Bertone hanno scoperto un deposito pieno di merce rubata. Al termine di una lunga indagine, gli investigatori hanno individuato i responsabili, otto persone di nazionalità straniera.
Si tratta di sette romeni di età compresa tra i 22 e i 45 anni, tutti domiciliati presso il campo rom di via dei Monti di Pietralata, e di un marocchino di 38 anni, domiciliato nella Capitale. Un primo controllo ha permesso di sequestrare materiale per circa 100 mila euro, soprattutto componenti meccanici di auto, pompe di benzina, motori, piatti frizione e altro ancora.
I Carabinieri hanno individuato due macchine sospette non lontano dalla Stazione Tiburtina: le auto, entrambe con targa bulgara, erano cariche di merce e si è poi scoperto che era stata trafugata da un magazzino di via del Maggiolino, in zona Colle Prenestino. Lo smercio, invece, avveniva in un appartamento di via Matteo Tondi, in zona Pietralata, riconducibile al marocchino.
Nel locale era presente altro materiale per un valore complessivo di 150 mila euro: il nordafricano aveva il compito di spedire la merce al suo paese di origine. Per tutti i soggetti coinvolti è scattata una denuncia a piede libero con l’accusa di ricettazione in concorso. La merce è stata interamente recuperata.