Spaccio a Termini, Colle Oppio, San Basilio e Portuense: diversi gli stratagemmi utilizzati, tutti scoperti dalla Polizia
La Polizia ha intensificato i controlli antidroga in diverse zone di Roma, arrestando sette spacciatori. In particolare, è finito in manette un 20 enne di origini venete che è stato visto più volte negli ultimi giorni alla Stazione Termini.
Il giovane aveva nascosto della cocaina in bocca, ma è stato sorpreso da un agente fuori servizio che ha poi chiesto aiuto ai colleghi del Commissariato Viminale. Stessa sorte è toccata a un 48 enne serbo che aveva nascosto cocaina ed eroina nella cucina di un’anziana a cui offriva servizi di assistenza al Casilino.
Sono stati poi arrestati due egiziani di 36 e 40 anni che spacciavano hashish in uno stabilimento abbandonato che si trova a lungotevere Vittorio Gassman, al Portuense: i poliziotti hanno sequestrato 90 grammi di stupefacente.
A Colle Oppio, invece, un ivoriano di 29 anni è stato sorpreso a vendere una dose di hashish per essere poi arrestato insieme a un connazionale 33 enne e a un maliano di 29 anni. A San Basilio, infine, i pusher avevano nascosto le dosi di cocaina in un calzino, anche se non è stato rintracciato il responsabile.