Spaccio vicino alla Stazione di Lavinio: i pusher nascondevano bene la droga, prelevandola solo dopo aver incassato i soldi
I Carabinieri della Stazione di Lavinio-Lido di Enea hanno arrestato tre giovani con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Si tratta di ragazzi di nazionalità marocchina, uno dei quali ancora minorenne, a cui si è arrivati dopo una serie di servizi e appostamenti presso la stazione ferroviaria locale.
I militari hanno notato strani movimenti nella zona dei pedinamenti, non distante da una scuola media: gli acquirenti erano sempre gli stessi e si è deciso di intervenire dopo aver assistito all’ultima compravendita di droga. Uno dei nordafricani era già finito in manette qualche tempo fa in circostanze simili, stavolta però il trio si era organizzato in maniera molto attenta.
Gli stupefacenti venivano nascosti e poi prelevati soltanto dopo aver ricevuto i soldi vicino alla stazione. La perquisizione personale ha consentito di sequestrare diversi grammi di hashish e 200 euro in contanti. Due pusher sono stati trasferiti nel carcere di Velletri, mentre il minorenne è stato affidato al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli a Roma.
