A Roma Car sharing elettrico rimandato. Campidoglio sbaglia la delibera e appesantisce la burocrazia rimandando l’avvio del servizio nella Capitale, sorpassata da Torino
Il Car sharing elettrico rimandato per colpa della burocrazia. Roma avrebbe dovuto dotarsi di 500 stazioni di ricarica e 1000 vetture elettriche entro il 2017, invece il Campidoglio sbaglia la delibera. La Città Eterna ha perso così il primato per la sperimentazione della condivisione di vetture a impatto zero, venendo superata da Torino, dove da marzo prossimo il Car sharing diventerà una realtà.
La ex Giunta Marino ha per sbaglio inserito la disciplina per il posizionamento delle colonnine di ricarica nella stessa delibera per le concessioni di suolo pubblico ai distributori di benzina, complicando così i passaggi burocratici per l’avvio dell’iniziativa. A Torino sono state sufficienti per far partire il tutto solo 60 pagine di documentazione.
di Angelica Leone