Commercialista si uccide in ufficio a San Giovanni per i troppi debiti: l’uomo, un 67 enne, ha lasciato un biglietto alla segretaria
Un commercialista di 67 anni si è impiccato nel suo studio a San Giovanni nel corso della giornata di ieri, venerdì 18 dicembre 2015. Come riferito da Il Messaggero, l’uomo ha lasciato un biglietto alla segretaria in cui le spiegava di non aprire la porta e che avrebbe trovato le spiegazioni del suo gesto nel cassetto della scrivania.
Il 67 enne aveva accumulato troppi debiti e cartelle esattoriali di Equitalia e avrebbe avuto bisogno di 500 mila euro per risanare la sua attività. I Carabinieri hanno trovato molte richieste di pagamento nell’ufficio. Si sta ora indagando per istigazione al suicidio, per il momento contro ignoti. Tra 60 giorni si sapranno gli esiti dell’autopsia. Si cerca di capire, in particolare, se il commercialista fosse ricattato o minacciato e non si esclude l’ipotesi di un giro di usura.