Evasione fiscale da 10 milioni di euro in sette ristoranti del Centro: i locali sono riconducibili a un unico imprenditore
Il Comando Provinciale di Roma della Guardia di Finanza ha scoperto una evasione fiscale piuttosto massiccia da parte di importanti ristoranti del Centro Storico. I locali erano gestiti da tre società che facevano capo a un unico imprenditore.
Nel dettaglio, sono stati evasi più di 10 milioni di euro, senza dimenticare il milione di euro di Iva non versata. Tutto è nato dalle perquisizioni della Polizia Tributaria di Roma, la quale ha scoperto la contabilità in nero dei ristoranti coinvolti (sette per la precisione).
Uno degli esercizi commerciali, inoltre, era salito agli onori delle cronache per un conto molto salato che poi era stato contestato da turisti stranieri. I ristoranti si trovano vicino alla Fontana di Trevi (via in Arcione), piazza dei Coronari, via Banco di Santo Spirito, via di Panico, piazza Navona, via Sant’Agnese in Agone e via di Tor Millina.