Ferisce una prostituta con un cacciavite sulla Collatina: l’uomo ha contattato il 112 raccontando di essere stato rapinato
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 35 enne romano con le accuse di tentato omicidio, rapina e simulazione di reato. L’uomo, residente nel Viterbese, si è appartato con una prostituta nigeriana lungo via Collatina per poi rivelare le sue vere intenzioni.
L’ha minacciata con un cacciavite e ha cercato di rubarle soldi e cellulare. La ragazza ha reagito e a quel punto il 35 enne l’ha presa a calci e pugni, colpendola due volte al torace con lo stesso cacciavite e procurandole ferite profonde.
L’aggressore ha poi contattato il 112 e ha raccontato di essere stato rapinato. I militari sono giunti sul posto e hanno trovato la ragazza priva di sensi, incastrando l’uomo e costringendolo a raccontare la verità. La giovane è stata ricoverata all’Ospedale Sandro Pertini ed è fuori pericolo, mentre il l’uomo si trova nel carcere di Regina Coeli.
