La Curva Nord su Lotito: “. Se ci mandi a quel paese meriti di stare solo, non hai bisogno di noi. E non sei un laziale. In casa Juventus sanno indirizzare i tifosi, è palese e la dirigenza protegge i propri sostenitori”
La Curva Nord ha commentato il gesto di stizza di Lotito nei confronti dei tifosi presenti allo stadio venerdì sera attraverso i microfoni di Radio Sei:
“Quello che è successo – ha detto Yuri – è una cosa degradante. Il presidente non ha insultato solo gli ultras, quelli che spesso hanno contestato, perché non c’erano allo stadio. Si è permesso di insultare tutti i tifosi, le famiglie presenti allo stadio. È il culmine di questi 11 anni, in cui il presidente non ha mai fatto nulla per avvicinare la gente allo stadio. Preferisco Lenzini, Cragnotti, Calleri, a questa gestione. Se ci mandi a quel paese meriti di stare solo, non hai bisogno di noi. E non sei un laziale. In casa Juventus sanno indirizzare i tifosi, è palese e la dirigenza protegge i propri sostenitori. Cosa che non accade a noi. I motivi dei cori da parte dei juventini ci sono. I tifosi che vivono la propria squadra a 360° conoscono determinati scheletri negli armadi, se la stampa avesse chiesto i motivi della contestazione, glieli avremmo forniti”.
Ovviamente è stato inevitabile parlare della decisione di non andare in Curva Nord la domenica:
“Sappiamo benissimo di mancare in quei novanta minuti. Però la domanda a me viene spontanea: chi ci chiama a rapporto per andare allo stadio spesso sono coloro che hanno sempre stigmatizzato il nostro modo di tifare e ora si rende conto del peso della nostra assenza. Per esempio quando la squadra nemmeno si avvicina a salutare i tifosi giunti in trasferta, la società potrebbe prendere una posizione. E poi, quando la Lazio segna, rimango fermo? Perché altrimenti mi becco una diffida, chi paga per questo? Non si fa nulla per riportare la gente allo stadio, nessuna società, né la Lazio né la Roma si è smossa in tal senso. Questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Se Lotito andasse via, si ritornerebbe a vivere. Basta cambiare una persona. Troppe prese in giro, la Lazio è una delle prime squadre del calcio italiano ed è bistrattata”.
Spazio anche alla presentazione di due iniziative:
“Il 23 verrà presentata la birra CurvaNord12 a Stazione Birra. Si potrà accedere con prenotazione, l’ingresso è alle 20.30. E ricordo l’8 gennaio, l’appuntamento è all’ora di pranzo, si andrà avanti fino in nottata. Questa poteva essere un’iniziativa che la società avrebbe potuto promuovere per ricompattare l’ambiente. Venisse a festeggiare la Lazio. Non verrà mai perché ci siamo noi. Ma se la società avesse dei progetti noi non contesteremo mai, non facciamo nulla per partito preso”.