M5S Guidonia Montecelio su TMB dell’Inviolata: “Questo impianto costruito sulle falde acquifere inquinate non dovrà mai aprire i battenti“
Nonostante la sospensione della conferenza dei servizi, i ricorsi e le mancate autorizzazioni da parte del MIBACT domani mattina tecnici regionali e delle imprese di Cerroni faranno un collaudo all’impianto TMB dell’Inviolata, preludio ad un apertura che loro evidentemente vedono come sicura e imminente.
Ieri è stata presentata un’interrogazione alla Regione a firma del portavoce M5S Devid Porrello nel quale si chiede come mai si sia arrivati ad un collaudo nonostante “le numerose illegittimità emerse nel corso del procedimento regionale di autorizzazione allo svolgimento dell’attività dell’impianto“.
Il M5S comunale, regionale e nazionale è da sempre COMPATTAMENTE CONTRARIO alla nascita di questo mega impianto obsoleto che produce balle di rifiuti da incenerire e moltissimi profitti per i soliti monopolisti dell’IMMONDIAZIA e che è avallato e favorito da Zingaretti e Civita (PD) oltre che dall’amministrazione Rubeis o da quello che ne rimane.
Facciamo nostro l’appello del CRA per ritrovarsi domattina alle 9.30 su via dell’Inviolata per far capire a Regione, Comune e Cerroni che questo impianto costruito sulle falde acquifere inquinate non dovrà mai aprire i battenti.