Marino risponde a Renzi: “Se il governo stesso non ostacolerà il sindaco eletto nel contrasto ai potentati che impediscono da anni il risanamento, lo sviluppo e la crescita culturale e morale di Roma, quel sindaco farà un ottimo lavoro”.
Ignazio Marino, ex sindaco di Roma, è tornato a parlare della situazione in cui versa la Capitale e ha anche voluto commentare le parole del premier Renzi (si è detto convinto della forza del PD, che alle elezioni di Roma saprà dire la sua, e ha affermato che il il nuovo sindaco farà maglio del precedente), al quale non le manda a dire. Sarà proprio il Governo, secondo Marino, a determinare la buona riuscita del lavoro del prossimo sindaco. Parole che hanno un chiaro riferimento alla vicenda che l’ha visto protagonista fino a pochi mesi fa e che l’ha costretto a presentare le dimissioni:
“Leggo che Renzi ha abbandonato la sciagurata idea di rinviare le elezioni a Roma. È una grande vittoria. Il rinvio sarebbe stato l’ennesimo inaccettabile abuso contro la città, contro la politica e contro la democrazia. Il presidente del Consiglio dice anche che il prossimo sindaco farà meglio di me. Io sono sicuro che se il sindaco che gli elettori sceglieranno non sarà l’espressione delle lobby, se avrà l’appoggio leale e non l’ostilità mascherata del governo, se il governo stesso non ostacolerà il sindaco eletto nel contrasto ai potentati che impediscono da anni il risanamento, lo sviluppo e la crescita culturale e morale di Roma, quel sindaco farà un ottimo lavoro”.