Nascondono la droga tra le caramelle di un bar al Casilino: i due, un 31 enne e un 39 enne, erano i gestori del locale
Un bar all’apparenza normale, ma che era in realtà una copertura per l’attività di spaccio di due fratelli, un 31 enne e un 39 enne del Casilino. Gli agenti del locale Commissariato hanno sorpreso i due dopo essere entrati nel locale e aver notato il nervosismo dell’unico pusher in quel momento presente.
Nel corso del pomeriggio di ieri, giovedì 3 dicembre 2015, i poliziotti hanno scoperto la droga nascosta nei pacchetti di gomme e caramelle che si trovavano vicino alla cassa. Inoltre, altro stupefacente si trovava in un cilindro portasigari.
Si è trattato di 16 dosi di cocaina, mentre altre due erano nella tasca dei pantaloni del gestore. Il fratello è giunto al bar poco dopo, ma, intuita la situazione, ha cercato di allontanarsi. Gli agenti lo hanno bloccato e hanno avviato le perquisizioni nelle case dei due. In quella del 39 enne la cocaina era nascosta in un controsoffitto, mentre in un comodino erano stati riposti 600 euro in contanti.
Nell’abitazione del 31 enne, invece, la Polizia ha scoperto una pistola rubata a Pescara nel 2014. Per entrambi sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il 31 enne e la fidanzata, inoltre, sono accusati anche di detenzione illegale di arma e ricettazione.