Risolto il caso del manager ucciso in casa a San Lorenzo: in manette sono finiti quattro romeni, due dei quali sono padre e figlio
Un mese esatto dopo l’omicidio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma sono riusciti a risolvere il caso del manager tedesco 49 enne ucciso in casa a San Lorenzo. Lo scorso 6 novembre l’uomo, residente a via dei Volsci, venne trovato morto dopo la segnalazione di un incendio da parte dei vicini.
Grazie alla collaborazione con le polizie romena e norvegese, i militari hanno arrestato quattro persone, uno dei quali per favoreggiamento e ricettazione. Le manette sono scattate per un 23 enne, un 26 enne e un 28 enne di nazionalità romena, tutti fuggiti dall’Italia dopo il delitto, e per un 44 enne, padre di uno dei giovani e artista di strada.
Quest’ultimo è stato rintracciato in un rifugio di fortuna vicino al Tevere. Proprio nei pressi del fiume sono stati trovati alcuni oggetti della vittima, uccisa con un taglio alla gola e altre ferite alla testa. Alle 11 di oggi ci sarà una conferenza stampa per illustrare la risoluzione dell’enigma e spiegare i motivi dell’omicidio.