Detenuto incendia la sua cella a Rebibbia: il piromane è un italiano con problemi psichici
Costantino Massimo, segretario generale aggiunto della Cisl FNS Lazio, ha reso pubblico con una nota un grave episodio avvenuto la scorsa notte nel carcere di Rebibbia. Come si legge nel comunicato, un detenuto di nazionalità italiana e con problemi psichici ha dato fuoco a una cella del reparto G12, precisamente nella sezione B (piano terra) di isolamento del Nuovo Complesso.
Il rogo ha distrutto tutto quello che era presente all’interno, fortunatamente la Polizia Penitenziaria è intervenuta in tempo e ha evitato conseguenze peggiori. Un agente 47 enne è rimasto intossicato dai fumi ed è stato trasferito in ospedale. Massimo ha espresso tutta la sua solidarietà al personale coinvolto, sottolineando come sia necessario aumentare le pene detentive e migliorare l’assistenza psichiatrica.