Il M5S denuncia il mancato impegno dell’amministrazione per preservare salute e decoro urbano
Un paese più pulito è un paese più bello e più vivibile. Lo sarebbe anche il Borgo di Montecelio se non fosse dimenticato e abbandonato al degrado e all’incuria, complice, per di più, l’inciviltà di alcuni residenti.Basta fare una passeggiata nel centro storico, percorrere le strade che portano alla Rocca per rendersi subito conto dell’allarmante situazione (anche igienico-sanitaria) in cui versa.
Alcuni attivisti del M5S, muniti di cellullare, hanno documentato lo stato di degrado con alcune fotografie. Un “tappeto” di deiezioni canine – colpa ovviamente dei padroni incivili – ma anche cattivi odori di pipì di gatto, accumulo abnorme di escrementi di uccelli e vere e proprie discariche abusive, dislocate in più punti, che denotano la prolungata assenza di interventi di pulizia.
La situazione è diventata ormai insostenibile, alcuni cittadini residenti hanno iniziato ad afflggere cartelli in più punti del borgo per denunciare il loro sdegno e sofferenza nel dover vivere in una tale condizione.
Il M5S ha prontamente segnalato tale stato di degrado richiedendo nel contempo un intervento urgente per ripristinare le condizioni igieniche nelle vie del borgo.
Va evidenziato, inoltre, che già da tempo i nostri consiglieri hanno sottoscritto una proposta di delibera al Consiglio Comunale chiedendo l’adesione, gratuita, del Comune di Guidonia Montecelio al sito web www.decorourbano.org per la segnalazione di forme di degrado urbano nel territorio comunale, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini.
Molti i comuni che hanno aderito a questa iniziativa altri che hanno adottato diverse misure per ridurne il fenomeno come la predisposizione di adeguati contenitori per rifiuti e distributori di sacchettini per la raccolta delle deiezioni canine, la sterilizzazione degli animali randagi e maggiori controlli da parte della polizia municipale
Interventi che se attuati anche dalla nostra amministrazione potrebbero dare nuova dignità al Borgo di Montecelio