Lazio, Lulic: “Non avrei preferito un’altra squadra al posto della Lazio. Qui sto bene”. Contro l’Udinese arbitrerà Celi
Hoedt, Keita e Lulic hanno visitato l’Istituto San Giuseppe al Trionfale di Roma (fa parte dell’iniziativa “Dalla scuola allo stadio: il modo giusto per sostenere lo sport”) e hanno risposto alle domande fatte dai bambini presenti. Il primo a prendere parola è stato Lulic, che ha detto che non avrebbe voluto indossare un’altra maglia:
“No, non avrei preferito un’altra squadra al posto della Lazio. Qui sto bene! Consiglierei il calcio ai giovani, se uno è forte deve provare, io ho fatto del mio hobby un lavoro. Non abbiamo paura di nessuno, rispettiamo tutte le squadre, quando si scende in campo vince il migliore. Più passa il tempo e più capisco quanto vale il 26 maggio 2013 e quanto è stato importante il mio gol. Per tutti noi è stata una grandissima emozione, un derby come quello non si vince ogni anno ma rimane per sempre”.
Subito dopo è stata la volta di Keita, che ha spiegato della fiducia riposta in lui da parte del club biancoceleste e dei sacrifici dei giocatori:
“Gioco da quando ho 7 anni. Prima di venire alla Lazio stavo nelle giovanili del Barcellona, la Lazio è la squadra che più mi ha voluto e dato più fiducia. La nostra vita non è semplice, è una vita di sacrifici anche se sembra che fare il calciatore sia facile. Ci alleniamo molto, e dobbiamo rinunciare a tante cose. Per quanto riguarda le situazioni di razzismo, non dovrebbe esistere. Non credo che in campo, però, si possa parlare di razzismo, ma più di nervosismo dettato dal momento”.
Hoedt ha chiuso il cerchio. L’olandese sa bene, finora, qual è il giorno più bella della sua carriera:
“Il giorno più bello della mia carriera è stato il passaggio alla Lazio – ha detto il difensore biancoceleste Wesley Hoedt -. Ho capito che volevo fare il calciatore all’età di cinque anni. Quando fai il difensore è impossibile non fare mai fallo, a volte c’è il rischio che gli avversari possano segnare, quindi, un difensore può rischiare di commettere un fallo e venire ammonito“.
In casa Lazio si pensa anche alla sfida di domenica pomeriggio contro l’Udinese. Ad arbitrare sarà Domenico Celi della sezione di Bari, che ha ben 15 precedenti con i biancocelesti: 7 vittorie, 4 pareggi e altrettante sconfitte.