Necropoli de La Petrina, inaugurazione nuovo percorso di visita 30 e 31 gennaio. Realizzato nel quadro del progetto “Adopting Narce: Rescuing a Forgotten Past” e interamente finanziato dall’Archaeological Institute of America
Necropoli de La Petrina, inaugurazione nuovo percorso di visita 30 e 31 gennaio. Tale iniziativa è stata svolta nell’ambito del progetto Adopting Narce: Rescuing a Forgotten Past e interamente finanziata dall’Archaeological Institute of America. La novità archeologica è stata inoltre realizzata grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Mazzano Romano, il Museo Civico Archeologico-Virtuale di Narce, il Parco Regionale Valle del Treja e la Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale.
Non è la prima volta che il prestigioso istituto americano viene coinvolto nella rivalutazione e riqualificazione del patrimonio archeologico del territorio. La Necropoli, una delle più importanti del centro falisco di Narce è situata lungo il fiume Treja ed è attraversata dall’antica strada, oggi ancora percorribile, che dalla città risaliva all’odierna Civita Castellana. Essa è stata utilizzata ininterrottamente dall’VIII fino al III secolo a.C., regalandoci tantissimi tesori archeologici.
Durante la cerimonia del 30 e 31 gennaio sarà possibile vedere la necropoli ripercorrendo la famosa strada, accompagnati dal direttore del progetto, Jacopo Tabolli, che farà da guida all’antico paesaggio funerario. Un vero e proprio tuffo nel passato, grazie alla presenza dei LVDI SCAENICI, gruppo di ricerca e spettacolo sulla musica dell’antichità di fama internazionale, che accompagnerà i visitatori con musiche e costumi dell’epoca.
di Angelica Leone