“Una pura formalità”, al Ghione la versione teatrale del film di Giuseppe Tornatore dal 12 al 24 gennaio con la regia di Glauco Mauri
Una pura formalità, al Ghione la versione teatrale del film di Giuseppe Tornatore dal 12 al 24 gennaio con la regia di Glauco Mauri. La Compagnia Mauri Sturno, in collaborazione con la Fondazione Teatro della Pergola si cimenta nell’adattamento teatrale dell’opera cinematografica di uno dei più noti registi contemporanei.
Il tema attorno al quale ruota l’ambiguo thriller, uscito per la prima volta nei cinema nel lontano 1994 è: la ricerca della memoria. Un uomo ricostruisce il suo nebbioso passato grazie ad un interrogatorio in una centrale di Polizia, svelando la verità sulla sua identità.
I protagonisti nel film erano Gérard Depardieu e Roman Polanski; a teatro, Roberto Sturno è lo scrittore Onoff e Glauco Mauri il commissario. Il cast comprende inoltre: Giuseppe Nitti, Amedeo D’Amico, Paolo Benvenuto Vezzoso, Marco Fiore. Le scene sono di Giuliano Spinelli, i costumi di Irene Monti, le musiche di Germano Mazzocchetti. Gli orari sono dal martedì al sabato alle 21.00, domenica alle 17.30.
di Angelica Leone