Corsa al Campidoglio, la Taverna (M5S): “Stanno mettendo in campo dei nomi perché non vogliono vincere Roma, si sono già fatti i loro conti”
Il M5S è pronto a “conquistare” Roma, ma chiaramente alcune dichiarazioni potrebbero confondere i cittadini, proprio come l’ultima di Paola Taverna, che a Radio Cusano Campus ha dichiarato quanto segue:
“Ho pensato che potrebbe essere in corso un complotto per far vincere il Movimento Cinque Stelle a Roma”.
Una frase che già ha fatto il giro del web e che fa sorgere un dubbio ai più: non avranno mica paura di vincere i pentastellati? Non è certo questo il messaggio che vogliono far arrivare ai prossimi elettori e, infatti, la Taverna poi ha continuato esprimendo il proprio parere sulle candidature di Bertolaso e Giachetti. Senza contare la proposta del centrodestra di portare alle elezioni Rita Dalla Chiesa:
“È incredibile riuscire a proporre per i romani un candidato del genere. La scelta di Bertolaso – ha detto Paola Taverna – mi ha lasciato perplessa tanto quanto quella di Giachetti. Diciamocelo chiaramente, questi stanno mettendo in campo dei nomi perché non vogliono vincere Roma, si sono già fatti i loro conti”.
La senatrice, infatti, ha spiegato quale sarebbe – sempre secondo lei – il “complotto” in atto per farli vincere, ma senza poter avere pieno controllo di una città tanto problematica come Roma. Di fatto, un piano per metterli in difficoltà e compromettere anche una futura corsa al Governo:
“Al governo rimane Renzi, alla Regione Zingaretti che stiamo vedendo come sta operando, a livello economico Roma dipende da stanziamenti regionali e stanziamenti statali, ora vogliono metterci il Cinque Stelle, per togliergli i fondi e fargli fare brutta figura. Questo i romani lo devono capire. E comunque – ha continuato la senatrice del M5S – hanno fatto i conti senza l’oste, i romani non sono rimbambiti. La nostra campagna elettorale sarà ‘prendiamoci Roma, ma prendiamocela tutti insieme. Ci stanno lasciando debiti fino al 2020 e questa non è opera del Cinque Stelle“.
Ma Roberto Giachetti, il candidato del PD, ha voluto subito controbattere per smentire la tesi dell’avversaria e ha detto di avere un solo obiettivo: vincere. Al coro si è aggiunto Stefano Pedica che, forse più razionalmente, si è detto pronto a collaborare perché a Roma serve la collaborazione di tutti e non deve essere una lotta interna tra fazioni politiche:
“Vinceremo noi, ma se i grillini lo vorranno, potremo lavorare insieme. Nessuno è in grado di amministrare la Capitale da solo ed è per questo che dobbiamo farlo insieme“.