Cartelle Equitalia: secondo il Tribunale di Cagliari, la prova certa e valida è rappresentata dall’estratto di ruolo
C’è una recente sentenza di un tribunale italiano che riguarda le cartelle esattoriali di Equitalia e che fa parecchio discutere. Come ricostruito dal portale Laleggepertutti.it, i giudici di Cagliari hanno stabilito che non ci si può difendere dal pignoramento della società neanche quando la cartella non è mai stata notificata.
Come è possibile che il contribuente abbia sempre torto? Quando si riceve un pignoramento di Equitalia con udienza davanti al giudice e l’azienda non produce alcuna cartella ma soltanto l’estratto di ruolo autenticato da sè stessa, il ricorso del cittadino non può essere accolto.
Il fatto di non aver ricevuto la notifica non è un motivo valido, per il tribunale sardo l’estratto di ruolo è una prova piena e certa. Oltre al danno, poi, c’è anche la beffa: il contribuente viene condannato al pagamento delle spese processuali (3500 euro, una cifra non indifferente) per aver richiesto la sospensiva del procedimento.