Il fiume Almone come una discarica, botta e risposta su Facebook tra De Felice e Marino
Le associazioni locali del Municipio VII pochi giorni fa hanno denunciato alle autorità competenti lo stato di degrado che regna nel fiume Almone e hanno effettuato anche una raccolta firme perché, dopo aver ripetutamente sollecitato i Comuni interessati, la situazione dell’Almone rimane gravissima […] l’inquinamento del fiume continua ad avvelenare la falda e il suolo di autentici gioielli naturalistici dell’Appia Antica”. Senza contare che quei veleni vanno a finire in diverse sorgenti di acque oligominerali. Ma questo inquinamento, ancora oggi, viene ignorato dalle istituzioni.
Noi con Salvini del Municipio VII ha commentato la questione e si è schierato dalla parte di quei 240 cittadini che in poche ore hanno sottoscritto la denuncia consegnata Procura della Repubblica e ha polemizzato con Estella Marino, ex assessore all’ambiente e ai rifiuti del Comune di Roma, e con gli organi municipali:
“Anni di bugie, di promesse, non mantenute ovviamente, da parte di Estella Marino e degli organi municipali. Senza un municipio FORTE che prenda a cuore la cosa, le sole firme non servono. La situazione ecologica delle acque dell’Almone è un punto importante nel programma municipale”.
Estella Marino ha voluto rispondere all’attacco sferrato da De Felice e all’esponente ha scritto di aver fatto quanto possibile e con poche risorse a disposizione:
“Quali sarebbero le promesse non mantenute? Abbiamo fatto gli interventi possibili con le pochissime risorse a disposizione – ha affermato l’ex assessore -. Una buona parte dell’inquinamento viene dagli sversamenti dei Comuni a monte. Bisogna aumentare i controlli, ma anche per questo ci vogliono risorse”.
Ma per l’esponente di Noi con Salvini non è bastata la giustificazione delle poche risorse perché i residente chiedono un intervento deciso e le istituzioni, invece, non sono state capaci di raggiungere la svolta:
“Sono anni che la gente fa petizioni per la situazione celle acque dell’Almone, per il problema dell’auto-demolitore e voi avete risposto “ci stiamo lavorando, non vi preoccupate”. Promesse, sempre e solo promesse“.